La rete di digital signage Grandi Sazioni Media, che comprende quattordici delle principali stazioni ferroviarie italiane e più di mille schermi di grande formato, estenderà la sua offerta digitale nei prossimi due anni con un software di digital signage basato sul "cloud"’ BroadSign e sistemi di misurazione del pubblico.

BroadSign Grandi Stazioni

Grandi Stazioni SpA , proprietario della rete di digital signage distribuita presso le principali stazioni ferroviarie italiane, aumentare il numero di schermi e sistemi digitali con la "piattaforma software basata sul cloud"’ di BroadSign, fornitore di software as a-service nelle reti di digital signage, per espandere la proposta digitale e aggiungere sistemi di misurazione del pubblico.

Secondo i termini di questo progetto, l'azienda prevede di ampliare l'attuale rete di digital signage - costituita da 1.100 schermi di 55 pollice; 80 totem interattivi e una dozzina di sistemi di digital signage LCD/LED di diversi fornitori- A 1.300 schermi di 70 pollice, 250 totem interattivi e 30 LCD/LED alla fine 2015

BroadSign Grandi StazioniLa rete digitale del gruppo Grandi Stazioni raggiunge un pubblico di circa settecento milioni di persone all'anno, di cui più della metà di questo traffico viene generato nelle stazioni più importanti del paese, come Roma Termini , di Milano Centrale , Torino Porta Nuova e Napoli Centrale.

Tutte le campagne pubblicitarie digitali su quella rete sono monitorate dallo specialista Nielsen, dando dati molto positivi secondo Grandi Stazioni, con un 15% transito e transito 44% Della pubblicità DooH effettuata nell'ultimo anno in Italia, argomenti sufficienti affinché l'azienda abbia deciso di aumentare il numero di schermi sulla rete e aggiungere nuove funzionalità.

Analisi del pubblico

BroadSign Grandi StazioniCome spiega Fabio Battaggia, Amministratore Delegato di Grandi Stazioni, "Abbiamo scelto il software di digital signage di BroadSign per alimentare la nostra rete di stazioni ferroviarie, dopo aver testato e valutato questa potente piattaforma sul mercato per sei mesi. Le funzionalità di gestione della campagna offerte da BroadSign, così come il reporting ottimale e la sua capacità di integrarsi con software di analisi e metriche del pubblico sono perfettamente adatti ai nostri obiettivi e a quello dei nostri inserzionisti, alle informazioni proporzionali direttamente sul ritorno sul loro investimento nel mercato DooH".

Gli oltre mille display digitali si trovano strategicamente nelle aree più transitate delle stazioni, come piattaforme e aree di attesa, biglietti della metropolitana, ristorante e area commerciale e fuori dalla stazione. Il contenuto commerciale e il tempo di ogni ciclo variano a seconda della posizione dello schermo e del tempo trascorso in quell'area del pubblico potenziale.

BroadSign Grandi StazioniCon l'obiettivo di migliorare l'esperienza degli utenti delle stazioni con i nuovi sistemi digitali, I manager di Grandi Stazioni contemplano per questo nuovo progetto un modello che non sia puramente pubblicitario, ma incorpora informazioni sul traffico ferroviario, notizie e promozioni dai negozi locali, turista, and so on. con elementi interattivi, oltre agli annunci video tradizionali.

Fino ad ora, più di duecento clienti della rete DooH hanno iniziato a utilizzare questo nuovo formato multimediale ricco e interattivo, che sono stati accolti per comunicare con i loro potenziali consumatori. A questo si aggiunge la trasmissione di un noto programma televisivo del canale Discovery; interazione con i principali social network e la promozione di alcuni brand utilizzando la tecnologia di realtà aumentata.


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presso • 27 Gennaio, 2014
• sezione: Studi di casi, eccezionale, Caso di studio EVIDENZIATO, Digital signage, esporre, Pubblicità dinamica